Lunedì, 12 Aprile 2021 - san Vittore, martire
commento
Marco 9, 30-37 30 Partiti di là, attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. 31 Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». 32 Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. 33 Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». 34 Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. 35 Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». 36 E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: 37 «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato». |
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Commento audio di Don Fabio Rosini |
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Commento su Marco 9,30-37di Monastero Domenicano Matris Domini... "avevano discusso tra loro di chi fosse il più grande" ...Collocazione del brano all'interno del Vangelo di Marco - Mi capita talvolta di chiedermi se sono più grande o più piccolo degli altri nell'ambiente in cui mi trovo a vivere e ad operare? - Ho mai sperimentato (in me o in altri) la grandezza di chi si fa ultimo e servo di tutti? - Perché Gesù ha espresso la sua predilezione per i bambini e per i piccoli in genere? |
Fonti: immagine di Giuseppe Moscato - testo tratto da qumran2.net - immagine e commento audio di Don Fabio sono resi disponibili da catechista.it